sabato 28 novembre 2015

Vegliate!


Dagli scritti del Beato John Henry Newman (1801-1890), Cardinale, fondatore di una comunità religiosa, teologo Discorso « Watching », PPS vol. 4, n°22 
 

« Vegliate », ci dice Gesù con insistenza… Non dobbiamo soltanto credere, ma vegliare; non basta semplicemente amare, ma vegliare; non solo ubbidire, ma vegliare. Vegliare perché? Per questo evento supremo: la venuta del Cristo… Si capisce che si tratta di una chiamata speciale, un dovere che altrimenti non ci sarebbe venuto in mente.

Abbiamo un’idea generale di cosa vuol dire credere, amare, ubbidire, ma cos’è vegliare?... Veglia in attesa del Cristo chi conserva lo spirito sensibile, aperto, sul ‘chi vive’, che resta vivo, sveglio, pieno di zelo per cercarlo e onorarlo. Desidera trovare Cristo in tutto quanto accade… E veglia con Cristo (Mt 26,38) chi, pur guardando all’avvenire, guarda anche il passato, e contempla quanto ha fatto per lui il Salvatore, non dimenticando quanto Cristo ha sofferto per lui. Veglia con Cristo chi ricorda e rinnova in sé la croce e l’agonia di Cristo, chi porta con gioia la tunica che Cristo ha portato fino alla croce e che ha lasciato dopo l’Ascensione.

Gli scrittori ispirati esprimono spesso nelle loro lettere il desiderio della seconda venuta, ma non dimenticano mai la prima: la croce e la resurrezione… Così San Paolo invita i Corinti ad attendere la venuta del Signor Gesù Cristo (1Cor 1,7-8) e non manca di dir loro di “portare sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo” (2Cor 4,10)… Il pensiero di ciò che Cristo è oggi non deve cancellare il ricordo di cosa è stato per noi… Nella santa comunione vediamo contemporaneamente la morte e la resurrezione di Cristo, ci ricordiamo dell’una e dell’altra, gioiamo dell’una e dell’altra. Noi stessi ci offriamo e riceviamo una benedizione.

Vegliare è dunque vivere distaccati dal presente, vivere in ciò che non si vede, vivere nel pensiero di Cristo, come è venuto una prima volta e come deve venire, desiderare la seconda venuta partendo dal ricordo amante e riconoscente della prima.

giovedì 19 novembre 2015

Incontro Amici Tenda di Mamre

Domenica 22 novembre

-         Arrivo in mattinata e S.Messa alle ore 10.30
-          Ore 11.45 primo momento di condivisione a partire dalla prima lettera di Pietro
-          Ore 13.00 pranzo al sacco
-          Ore 14.30 secondo momento di condivisione del cammino: prospettive future, Giubileo, proposte…

Al termine momento di saluto; chi lo desidera potrà fermarsi ai Vespri delle ore 17.30.

CHI E' INTERESSATO A CONOSCERE QUESTA ESPERIENZA PUO' LIBERAMENTE PARTECIPARE ALLA GIORNATA.

Gli Amici dellaTenda di Mamre sono tutte quelle persone che intedono vivere il loro battesimo attravero un cammino di vita spirituale fondato sull'Ascolto, la Preghiera, la Carità, in un chiaro riferimento a quei valori monastici che l'esperienza della Tenda propone presso il Santuario del Soccorso.

NB: Per informazioni più dettagliate vedi anche link sul lato destro ai post su Tenda di Mamre.